giovedì 9 gennaio 2014

8 febbraio: Fiaccolata e concerto per il Giorno del Ricordo

Dall’agosto del 2013 siamo scesi in piazza svariate volte e lo faremo anche il prossimo 8 febbraio in occasione del Giorno del Ricordo, per rammentare ai triestini ed agli italiani tutti la tremenda sorte toccata a buona parte della Venezia Giulia, all’ultimo lembo di Dalmazia italiana, al suo popolo ed alla sua storia millenaria.
Nessuno deve dimenticare che il 10 febbraio e' una data nefasta, memoria di un infausto trattato per le genti giuliano dalmate, che pagarono da sole per i torti di altri e per la sconfitta di tutti gli italiani. Un trattato definito “diktat” non tanto perchè punitivo nei confronti dello stato italiano sconfitto, ma soprattutto perchè colpiva una popolazione incolpevole, costretta alle persecuzioni del regime di Tito e quindi all'esilio, con la sola colpa di appartenere ad una regione contesa. Fu questo, dopo le foibe e le uccisioni di civili e militari italiani a guerra finita, il peggior dramma per la nostra terra: la dispersione in tutto il mondo di un'intera cultura dalle origini antiche, con le sue storie, le sue tradizioni, i suoi dialetti, destinati a scomparire.
Continuiamo pertanto a coltivare la memoria di quel triste periodo, continuiamo a ricordare a tutti chi siamo e da dove veniamo. E' anche per questo che Trieste Pro Patria e' sorta ed opera.
Dopo la fiaccolata, che raggiungerà il colle di San Giusto, presso la sala teatrale di Santa Maria Maggiore si terrà un concerto degli “Ianua”, gruppo genovese che abbiamo invitato per il merito di aver trattato in alcune canzoni la storia delle nostre terre.
Scendiamo in piazza orgogliosi e fieri, per Trieste, per l'Istria, Fiume e la Dalmazia.
Sfileremo per i nostri avi e per i nostri caduti. Non si spegne la fiamma del ricordo...