mercoledì 4 settembre 2013

Cancellata la "Questione di Trieste" dall'ODG dell'ONU...36 anni fa!


Ecco cosa il Direttore del Consiglio di Sicurezza rispose a Giovanni Marchesich parecchi anni fa sulla "questione del Territorio Libero di Trieste". Una risposta che fa capire chiaramente come, anche in seno alle Nazioni Unite, la causa che oggi scatena le discussioni di tanti triestini sia ormai superata da molto tempo in seno alla comunità internazionale. Di seguito riportiamo il testo tradotto (per leggere l'originale in inglese basta cliccare sulla lettera), a seguire il nostro commento.


"20 Maggio 1983 
Oggetto: Ricorso all'Onu - Risposta
Dal Direttore del Consiglio di Sicurezza
 e della Divisione Commissioni Politiche
Risposta Segretario Nazioni Unite


Egregio Signor Marchesich,
sono venuto a diretta conoscenza della Sua lettera del 20 aprile 1983 che Lei ha indirizzato al segretario Generale, riguardante il Territorio Libero di Trieste.
Desidero confermare che la trattazione della promulgazione a cui Lei si riferisce ebbe luogo nel Consiglio di Sicurezza nel 1947 e 1948. Comunque, successivamente alla firma del trattato bilaterale tra l'Italia e la Jugoslavia e su richiesta dei Delegati Permanenti dell'Italia e della Jugoslavia alle Nazioni Unite, il Consiglio di sicurezza acconsenti' nel giugno 1977 a cancellare dall'elenco dell'ordine del giorno, di cui il Consiglio di Sicurezza e' incaricato, gli articoli chiamati "Nomina di un Governatore del Territorio Libero di Trieste" e "La questione del Territorio libero di Trieste".
Conseguentemente qualsiasi ripresa di discussione del problema accennato nella Sua lettera richiederebbe l'iniziativa da parte di uno Stato membro delle Nazioni Unite.
Distinti Saluti

Il Direttore del Consiglio di Sicurezza
e della Divisione Commissioni Politiche"


Appare con tutta evidenza che il Direttore del Consiglio di Sicurezza, nella sua stringata risposta, afferma chiaramente che la questione del Territorio Libero di Trieste è stata cancellata dagli argomenti trattati dal Consiglio stesso a seguito della stipula del trattato bilaterale italo-jugoslavo (meglio noto come Trattato di Osimo).
E' proprio l'ONU, quindi, a sancire esplicitamente che nel 1977 (con l'entrata in vigore del trattato) la questione di Trieste si è chiusa; pertanto, chi oggi sostiene che tale accordo non sia considerato valido da parte della comunità internazionale, dice chiaramente il falso.
Non va peraltro equivocata la frase finale della nota di risposta a Marchesich, secondo la quale una ripresa in considerazione dell'argomento richiederebbe l'iniziativa di parte di uno stato membro delle stesse Nazioni Unite. Un tanto non significa che qualsiasi stato membro può ridar vita al TLT, bensì che solo uno stato membro può richiedere di porre una qualsiasi questione all'ordine del giorno, non un privato cittadino, come all'epoca il sig. Giovanni Marchesich. Si tratta di un'eventualità del tutto ipotetica e remota, visto che non si vede quale stato e per quale motivo potrebbe avere interesse nella creazione del Territorio Libero; non per niente, dopo il 1977, nessun paese o organismo internazionale ha mai sollevato perplessità o proteste per l'accordo italo-jugoslavo, né tantomento chiesto l'attuazione del TLT.
Questione chiusa...36 anni fa!